Sito Archeologico di Largo Madonna delle Grazie
Uno scavo estensivo dell’area tra le mura medievali della città ed il Santuario di Madonna delle Grazie, ha permesso di riportare alla luce numerosi ambienti pertinenti alle prime fasi di formazione della città antica (tardo-repubblicana-augustea).
Gli ambienti più antichi sono realizzati con murature in terra cruda e con pavimentazioni in opera signina con decorazioni geometriche di tessere lapidee bianche che formano motivi a reticolo o a doppio meandro. All'estremità orientale due ambienti presentano una decorazione più complessa con fascia perimetrale a meandro racchiudente un clipeo suddiviso in rombi; agli angoli rispettivamente quattro delfini e quattro caducei (bastoni alati con serpenti attorcigliati).
In epoca augustea le costruzioni repubblicane sono state ricomprese in una grande domus con peristilio centrale; a partire dal III sec. d.C., diventa un impianto di tipo industriale, lavanderia (fullonica) per la tintura dei panni, utilizzata sino a tutto il V sec. d.C.
Attualmente chiuso per lavori di restauro e valorizzazione.